Il Pdac in piazza contro il Muos
Contro la militarizzazione dei territori
e le guerre imperialiste!
di Mauro Buccheri (*)

Nella giornata di ieri, dalla Lombardia alla Sicilia, i militanti di Alternativa comunista hanno manifestato a supporto del Movimento No Muos. Per dire no alla militarizzazione dei territori, da Niscemi a ogni altra parte del mondo, per dire no alle guerre imperialiste e alle politiche di devastazione ambientale portate avanti negli anni in questo Paese da centrodestra e centrosinistra.
A Milano, i compagni del Pdac hanno partecipato a una manifestazione volta a divulgare all'opinione pubblica i rischi, nonché gli interessi di parte, che si celano dietro grandi opere come la Tav o il Muos. Infatti, nonostante siano spacciate per opere finalizzate all'interesse collettivo, esse assecondano al contrario i lucrosi interessi delle classi padronali, disposte in nome del dio denaro a calpestare ogni diritto delle persone, a partire dal diritto alla salute.
Al nome del Muos, nello specifico, sono legati gli interessi imperialisti statunitensi, ossia l'idea di fare sempre più della Sicilia la portaerei del Mediterraneo, in prospettiva di ulteriori guerre da scatenare contro le popolazioni di Paesi del Nordafrica e del Medio Oriente.
A Palermo migliaia di persone hanno manifestato per le strade del centro cittadino contro il Muos di Niscemi e le politiche ipocrite delle classi dirigenti nostrane e relativi politicanti di riferimento, a partire dal governatore Crocetta, che dopo le iniziali sceneggiate a fini elettoralisti ha finito in tempi recenti per gettare la maschera schierandosi apertamente dalla parte del capitale, e arrivando persino a muovere gravissime e ridicole accuse contro il Movimento.
Una delegazione del Pdac Sicilia era presente nel corteo che ha sfilato da Piazza Politeama a Piazza Indipendenza, portando il proprio supporto e la propria solidarietà al Movimento No Muos e ad alcuni attivisti che nella giornata precedente avevano occupato simbolicamente Sala d'Ercole, luogo di riunione dell'assemblea regionale siciliana, all'interno del palazzo dei normanni.
Si tratta soltanto di un'ulteriore tappa, all'interno di una lotta durissima, ma il Movimento resiste. E noi del Pdac continueremo a portare avanti assieme ai No Muos questa battaglia, insieme a quelle che promuoviamo quotidianamente a fianco dei lavoratori, dei precari, dei disoccupati, dei migranti, portando all'interno di ogni lotta la nostra prospettiva anticapitalista. Perché solo l'abbattimento di questo sistema disumano potrà spianare la strada a un futuro di concordia e benessere alla portata di tutti, e non soltanto di un pugno di speculatori.
(*) coord. reg. Pdac Sicilia