Contro le politiche securitarie e xenofobe degli schieramenti borghesi
Contro le politiche securitarie e xenofobe degli schieramenti borghesi
Il ministro Maroni non ha dovuto faticare molto: grazie ai decreti predisposti dal suo predecessore Amato, ha trovato la strada spianta per mantenere fede agli impegni elettorali, ben riassunti dai manifesti razzisti con cui la Lega Nord ha tappezzato il Nord Italia e che ricordano la becera propaganda antisemita del secolo scorso.